Bucolico [dal latino bucolĭcus e dal greco βουκολικός «pastorale»]: che evoca le atmosfere della poesia bucolica, cioè di idillio campestre.

Il matrimonio bucolico si celebra nella totalità della vita all’aria aperta: scegliere lo stile bucolico significa abbracciare un approccio di serena fiducia, quasi un ascolto interiore che porta in sè la capacità di vedere oltre le apparenze del presente, di tornare piccoli e lasciarsi guidare dai ricordi d’infanzia e dai legami più importanti.

La parola bucolico richiama la serenità agreste: un idillio campestre, naturale, semplice e rilassante. Quasi una vita di contemplazione, lontana da ansie e desideri smodati, ingenua e tenera, dove tutto si compie in un’atmosfera sognante. Al riparo dagli eccessi dalla contemporaneità e quasi alieno dalle difficoltà del tempo presente: un ritorno alla più dolce e placida malinconia, piena di bellezza.

In questo articolo troverete spunti da adattare alla primavera, all’estate e all’autunno, ma soprattutto suggerimenti per la stagione fredda, perché all’apparenza è la più sfidante per organizzare un matrimonio di questo tipo. Per me è una delle più affascinanti: il bianco della brina che annuncia il freddo, il candore della neve che sfida il gelo: se avete bisogno di un incoraggiamento per pensare a un matrimonio invernale, potete leggere anche i consigli per le “nozze di neve”.

Grazioso, semplice, delizioso, elegante: questi sono gli aggettivi che accompagnano la preparazione del matrimonio più familiare e intimo che si possa immaginare. Organizzare un matrimonio bucolico significa prendere in considerazione tre aspetti di questa filosofia: il paesaggio arcadico, il “mondo perduto” e il “ritorno alle origini”.  

Cercheremo una piccola cappella di campagna o un ambiente estremamente naturale, dove poter organizzare la cerimonia. La scelta dei fiori e dell’allestimento sarà dettata dal ritmo della natura. Varietà di fiori, rami e foliage saranno il più possibile lontano dalla vita urbana e soprattutto offerti delle stagioni: nei giardini primaverili ed estivi troveremo ortensie, peonie arbustive, allestimenti con fiori di campo ribelli. Nei mesi invernali ellebori, giacinti, muscardi, rami, sempreverde, vischio, agrifoglio e sinforicarpo, con bacche bianche simili a perle di neve.

La location di un matrimonio bucolico non è sicuramente un resort: sarà una fattoria, una malga, una casa di campagna, una vecchia dimora di famiglia, luoghi semplici che raccontano storie e tradizioni.

Durante il ricevimento, sulle tavole bucoliche ci saranno eleganti piatti spaiati, ciotole di fichi e prugne, frutti di stagione, verdure inaspettate, melograni, carciofi, vasi di piselli odorosi e dalie. Vecchi bicchieri in cristallo soffiato e serigrafie di stemmi famigliari, pezzi rimasti di servizi un tempo “importanti”. Zuppiere ricolme di sapori contadini, decisi e avvolgenti, e cestini di pane rustico cotto in forno. E poi, ecco il “dolce diffuso“: un banchetto di squisite torte una diversa dall’altra, preparate attingendo a piene mani dalla memoria delle nonne. Zucchero a velo, bacelli di vaniglia, scorza grattuggiata di limone, cannella e latte al profumo di anice stellato. Le tovaglie di piquet e fiandra recuperate dai bauli della soffitta, i centrini all’uncinetto della zia Rosy, il servizio da caffè in peltro e ceramica. 

Forse è scontato dire che il matrimonio bucolico in primavera e in estate gode di tutta la luce possibile, mentre nel periodo invernale la durata del giorno è più breve: il crepuscolo raggiunge la sera con passo veloce, colorando il cielo di azzurro e blu inteso, per poi lasciare il cielo al notturno puntellato di stelle. Se vi piacciono le atmosfere intime, calde e raccolte, questo può essere un punto a vostro favore e non uno svantaggio: immaginate la bellezza boschiva della natura invernale che avvolge il luogo in cui vi trovate, probabilmente con un camino acceso e una danza di candele. Se invece immaginate l’atmosfera spontanea e leggera delle stagioni più calde, sarà ancora una volta la natura a darvi ispirazione: vivaci prati fioriti, tavolate che riposano all’ombra degli alberi, spighe di grano, la brezza che rinfresca le ore serali nei dehors. Ispirazioni semplici, eterne, che in ogni stagione possono essere anche fonte di risparmio nella gestione del budget.

Se state pensando di organizzare un matrimonio di questo tipo, con uno stile bucolico e naturale, sappiate che potete iniziare a progettarlo a partire dai ricordi, dalle sensazioni dei vostri vissuti, dai profumi e dai colori che vi regalano le sensazioni più vicine ai vostri desideri. Immergetevi nelle vostre storie personali, cercate le affinità, le emozioni e le nostalgie: diventeranno doni e idee creative, che meritano un’organizzazione sapiente.

Volete iniziare a dare forma a questo percorso verso il vostro matrimonio bucolico?

Se potrò aiutarvi a realizzarlo, sarà un piacere.

Sono Chiara, bentrovati. Posso essere la vostra guida sul sentiero che scegliete, verso il matrimonio.

Do forma alle vostre proposte, raccolgo le idee che vi appartengono e vi conduco per mano con autenticità.

Per iniziare, lasciatevi incuriosire dai miei servizi:

Consulenza / Relooking / Organizzazione

Chiara Delmenico

Muschio & Talco Mariage